Le gru sono un simbolo di immortalità nella cultura orientale «Chiunque riesca a piegare mille gru, vedrà esauditi i desideri del proprio cuore».
La leggenda fu presa alla lettera dopo il 6 agosto 1945, quando alle 8.15 viene lanciata da un aereo militare USA la bomba atomica sulla città di Hiroshima.
Sadako Sasaki, allora bambina di due anni, è stata una delle migliaia di vittime di quella tragedia che tutt’oggi come un buco nero continua a ingoiare vite per effetto delle radiazioni nucleari.
L’ambiente, capitolo tratto da Intelligenza emozionale e coscienza. Una didattica del cervelloDownload
realizzato dalla WILPF Italia con la partecipazione di Luigi Mosca – Armes Nucléaires STOP e Alfonso Navarra -Energia Felice.
La clip contiene due interviste:
– alla Psicanalista Maddalena Caspani Mosca , membro della Sociétè di Psychanalyse Freudienne, sul tema della rimozione collettiva della paura nucleare;
– al Fisico delle particelle subatomiche Luigi Mosca che ci pone di fronte a un ulteriore preoccupante problema in merito al nucleare.
Due contributi illuminanti e indispensabili per l’individuazione di strategie di coinvolgimento (politico, popolare e mediatico) sempre più efficaci.
Le immagini finali appartengono alla Mostra dei disegni di bambini giapponesi, organizzata dalla Fondazione Harmony for Peace al Palazzo Hofburg di Vienna, sede della terza Conferenza internazionale sull’Impatto Umanitario delle Armi Nucleari (Dicembre 2014).