PACE FEMMINISTA IN AZIONE: GIUSTIZIA CLIMATICA, SICUREZZA E SALUTE
Il Progetto è stato accolto e premiato dalla WILPF con l’erogazione di un contributo.
La WILPF (Women’s International League for Peace and Freedom) centenaria associazione internazionale di donne per la Pace (L’Aia, 28 aprile 1915) attraverso il presente progetto intende proseguire il suo storico impegno per fermare la guerra e contrastare la violenza in tutte le sue manifestazioni, inclusa quella sulla natura, con le catastrofiche conseguenze di cui tutti siamo testimoni ( http://wilpf.org/ )
“La distruzione ambientale e l’ecocidio sono entrambi cause e conseguenze di conflitti e forse il più grande pericolo che dobbiamo affrontare nel mondo moderno” (WILPF manifesto 2015).
La WILPF è associazione copromotrice di ICAN, Premio Nobel per la Pace 2017 (http://www.icanw.org/)
DESCRIZIONE PROGETTO
In continuità con l’impegno della WILPF Italia
—nell’ambito della Campagna di ICAN per l’universalizzazione del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari (TPAN) adottato dalle Nazioni Unite il 17 luglio 2016 col voto favorevole di 122 paesi;
—nel campo della sensibilizzazione e mobilitazione sul nesso tra cambiamenti climatici ,guerra , minaccia nucleare e ingiustizia sociale;
il Progetto “PACE FEMMINISTA IN AZIONE: Giustizia Climatica, Sicurezza e Salute” si propone di:
—- promuovere una cultura politica e sociale che riaffermi la centralità di una rinnovata alleanza tra esseri umani e natura, come espresso dal pensiero eco-pacifista di molte scienziate, studiose e attiviste.
—-diffondere il pensiero eco-pacifista femminista perché le donne prendano il coraggio di contrastare ogni forma di violenza a partire da quella del militarismo nuclearizzato che minaccia la prosecuzione della vita sul pianeta.
—-attivare la partecipazione delle donne (attraverso i movimenti e le associazioni) e degli studenti (attraverso le scuole e i movimenti giovanili) quali agenti di cambiamento eco-pacifista, anche in vista della nostra partecipazione alla 2° Marcia Mondiale per la pace e la Nonviolenza ( 2 ottobre 2019- 8 marzo 2020)
—-coinvolgere artisti per la pace e l’ambiente
Obiettivo chiave:
Facendo leva sulla mobilitazione delle donne e degli studenti, coinvolgere le istituzioni e i movimenti ambientalisti nella Campagna ICAN per la ratifica del TPNW
Sono previste due fasi.
Fase preparatoria: nelle città indicate (Livorno, Pisa, Trieste, Palermo, Roma) esperti antinuclearisti e ambientalisti cureranno attività laboratoriali di formazione e azione per promuovere progettualità territoriali di contrasto alla violenza del militarismo nuclearizzato, con le Associazioni e nelle scuole
Fase degli eventi pubblici a Roma in sedi istituzionali, in cui una rappresentanza di donne e giovani che hanno seguito la fase preparatoria e si sono qualificati come operatori moltiplicatori del progetto, saranno relatori delle loro progettualità territoriali / nazionali, accanto ad altri relatori e relatrici.
Rilevanza del Progetto
Il progetto si inserisce nell’area 4.3 del programma Internazionale: “Incrementare la consapevolezza pubblica e politica circa le interconnessioni tra il cambiamento climatico, la guerra e l’imminente necessità di proteggere l’ambiente” in quanto attiva donne e giovani a partire da realtà territoriali particolarmente militarizzate e dunque a rischio per le criticità ambientali e di sicurezza: Livorno e Pisa (porto nucleare in sinergia con la base militare di Camp Darby e dell’Hub aereo di Pisa) Trieste (porto nucleare limitrofo a zona industriale petrolchimica) Palermo (in una regione con altri porti nucleari e basi militari e pericolosi impianti militari: antenna Muos.)
La città di Roma ospita le istituzioni politiche (Parlamento, Ministeri e Presidenza Repubblica) con cui abbiamo intenzione di interagire per far sentire la voce della società civile attraverso le istanze delle donne e dei giovani.
Piano di azione per l’implementazione del Progetto
Da Novembre2018 a Marzo 2019 fase preparatoria formativa con attività laboratoriali nelle scuole con gli studenti; con i giovani del servizio civile; con le associazioni femminili (AWMR Italia- Associazione Donne Regione Mediterraneo, WIDF Federeazione Internazionale Democratica delle Donne, Donne in Nero ; con Alleanza Clima e Comitati AmbientalistI; con artisti per promuovere l’arte per la pace e l’ambiente.
Da Aprile a Maggio 2019 tre attività pubbliche a Roma in sedi istituzionali
- 22 aprile Giornata della Terra: Convegno”Le Ireniche: Le Grandi Maestre dell’eco-pacifismo femminista”
- 1 maggio Giornata dei lavoratori “Diritto alla pace e all’ambiente per realizzare una economia di pace” (Presentazione di “Un Piano per il Lavoro “Verde” in Italia con particolare attenzione per l’Occupazione Femminile)
- 19 Maggio: Giornata in cui si commemora la morte di Stanislav Petrov insignito dall’Onu per il disarmo Nucleare. Proiezione del film “’L’uomo che salvò il mondo” alla presenza di Ray Acheson WILPF- ICAN
Organizzazioni Partner:
- Donne in Nero (ruolo di mobilitatrici) AWMR Italia, (ruolo di mobilitatrici) WIDF(ruolo di mobilitatrici) , Disarmisti Esigenti, (collaborazione attraverso esperti sul tema) Cormuse (partecipazione attraverso gli artisti per la pace), MIR di PalermoMovimento internazionale Riconciliazione (coinvolgimento degli studenti) Comitato Pace Convivenza e Solidarietà Danilo Dolci di Trieste (coinvolgimento degli studenti e corpi civili di pace ) Comitato NoGuerraNoNATO (collaborazione attraverso esperti sul tema) Consigliera Parità Livorno (coinvolgimento gruppi femminili) IPPNW (collaborazione attraverso esperti sul tema)
Esperti e docenti
Giovanna Pagani , Angelo Baracca, Alessandro Capuzzo,
Manlio Dinucci, Michele Di Paolantonio, Bruna Bianchi, Maddalena Caspani Mosca,
Alfonso Navarra ,Francesco Lo Cascio, Rosa Amodei, una psicologa da individuare per le attività per fare emergere gli operatori moltiplicatori, Rocco Altieri, Rocco Pompeo, Ray Acheson.
Alle scuole la WILPF chiede di poter realizzare 2 incontri laboratoriali di 3 ore:
—-il primo focalizzato sul nesso cambiamenti climatici ,guerra , minaccia nucleare e ingiustizia sociale
—-il secondo finalizzato a fare emergere i soggetti promotori-moltiplicatori di una pratica di sensibilizzazione e mobilitazione territoriale delle popolazioni, in nome del diritto alla pace e all’ambiente
Le attività nelle scuole devono svolgersi tra gennaio e marzo 2019.
Verranno fornite dispense e materiali utili per l’auto-formazione dei partecipanti
Una rappresentanza di studenti e studentesse sarà invitata a partecipare ai tre eventi programmati a Roma (22 aprile, 1 maggio, 19 maggio 2019)
La stessa richiesta è rivolta ai/alle Giovani dei movimenti e del Servizio Civile
Alle DONNE la WILPF chiede di partecipare a 2 incontri laboratoriali di 3 ore:
—-il primo focalizzato sul nesso cambiamenti climatici ,guerra , minaccia nucleare e ingiustizia sociale
—-il secondo finalizzato a fare emergere i soggetti promotori-moltiplicatori di una pratica di sensibilizzazione e mobilitazione territoriale delle popolazioni, in nome del diritto alla pace e all’ ambiente.
Verranno fornite dispense e materiali utili per l’auto-formazione delle partecipanti
Una rappresentanza delle partecipanti sarà invitata a partecipare ai tre eventi programmati a Roma (22 aprile, 1 maggio, 19 maggio 2019)
Alle/agli ARTISTI per la Pace la WILPF chiede di:
—-partecipare agli incontri laboratoriali programmati nelle varie città
—-partecipare agli eventi artistici pubblici “Arte per la Pace” di conclusione progetto, pensati come intreccio di musica, poesia, danza e teatro(da calendarizzare per il 2019).
All’ALLEANZA CLIMA e ad altri Movimenti Ambientalisti la WILPF chiede di poter realizzare un incontro formativo laboratoriale a Roma nel mese gennaio o febbraio 2019
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Per
informazioni:
Antonia
Sani, già Presidente WILPF Italia, responsabile del Progetto
antonia.sani.baraldi@gmail.com cell: 349 786 5685
Giovanna Pagani, Presidente Onoraria WILPF Italia
gioxblu24@gmail.com cell: 320 188 3333