Incontro con la 5^B al Carducci
L’argomento proposto dal Progetto WILPF Pace femminista in azione non è certamente leggero.
I dati documentati che forniamo ai ragazzi e alla ragazze portano a sintesi un quadro mondiale che fa comprendere la gravità del nesso tra le grandi minacce che sovrastano l’umanità: militarismo nuclearizzato, cambiamenti climatici e ingiustizia sociale.
Quando poi si arriva a parlare dell’Italia, della militarizzazione dei suoi territori e della presenza delle bombe nucleari a Ghedi e Aviano, dei porti nucleari, delle oltre 100 basi militari Usa e Nato e del loro impatto sulla salute della popolazione e sulla sicurezza dei territori, allora la sorpresa diventa la reazione più condivisa. “Noi non sapevamo nulla”
Paura, rabbia, tristezza, impotenza, consapevolezza e delusione . Queste alcune delle emozioni provate dai giovani.
Per fortuna lo sconcerto lascia spazio alla voglia di reagire e di salvaguardare il futuro a partire dall’oggi.
Molteplici le proposte per ampliare la sensibilità sulle problematiche territoriali specifiche di Livorno-Pisa: promuoverne la trattazione nelle scuole, organizzare eventi pubblici, concerti, utilizzare i mass media e i social network, manifestazioni. Noi li invitiamo a partecipare alla sciopero globale per il clima del 15 marzo, portando la problematica del militarismo e sul suo impatto sul clima.
Le
insegnanti attiveranno ulteriori approfondimenti tematici, Marta
aprirà una pagina web e Teresia che ha la passione del giornalismo
si è incaricata di scrivere l’articolo che segue.Ecco il link:
http://m.quinos.it/due-minuti-allinizio-dellapocalisse.htm